INTELLIGENZA EMOTIVA

 

Una potente lezione sul nostro 2° Chakra il prossimo 8 Settembre 2022.

Per riequilibrare, per ascoltarsi in uno spazio di silenzio.

Il 2° chakra nel quale la maggior parte delle persone si esprime nel mondo è la base della vita vissuta, il contenitore dell’inconscio, delle emozioni.

Un 2° Chakra ben funzionante  permette di vivere ben radicati, in grado di percepire le necessità del proprio corpo in relazione agli istinti primari e di soddisfare le proprie esigenze vitali sapendone godere.

Dona intelligenza  emotiva, sa ritagliare spazi per sé, per godere della vita, da solo e con coloro a cui è emotivamente vicino.

Svādhisṭḥāna isanscrito sva significa “suo”, “proprio” e adhisthana significa “dimora”, pertanto si può tradurre come “il chakra della propria dimora”.

Questo chakra viene considerato il substrato dell’esistenza umana individuale, perché è associato con l’inconscio e con il deposito delle impressioni mentali (samskarā).
L’esistenza individuale è radicata nell’inconscio e molti degli impulsi istintivi che vengono percepiti a livello di svādhisṭḥāna affiorano dalle profondità della mente inconscia.

Questo chakra pertanto può essere effettivamente considerato come la “dimora” dalla quale la maggior parte delle persone si esprime nel mondo, la base della vita vissuta.

Come nasce nel corpo da bimbi:
Si sviluppa dai 12/24 mesi di vita ai 4/6 anni di età; permette al bambino di esplorare il mondo attraverso i sensi e di maturare la capacità locomotoria. Ne esprime il diritto di godere del mondo esterno e di provare piacere. Se il il 2° chakra del bambino in fase di sviluppo si chiude, in modo parziale o completo (a seconda della gravità del trauma  energetico o fisico ricevuto), il piccolo inizia a non fidarsi più delle sue emozioni e degli istinti, provando sensi di colpa e vergogna ogni volta che sente sorgere dentro di sé una qualsiasi pulsione o necessità.
Un bimbo che cresce cosi da grande, potrà avvertire rigidità nel corpo, estraneità da esso e dimostra durezza negli atteggiamenti, rifiutando di ammettere l’esistenza di tutto ciò che lo minaccia emotivamente, con conseguenze problematiche sulla sua capacità di relazionarsi socialmente.  Soprattutto sente di non avere il diritto di provare piacere, fisico o di qualsiasi genere, negandosi così ogni attività che lo gratificano (generando la convinzione che la vita è solo dolore e fatica, “una valle di lacrime”) oppure lasciandosi andare ad una vita fondata solo sul piacere ma sempre con l’intima convinzione di sbagliare.
Ha difficoltà a scegliersi partner che lo renda felice, privilegiando invece coloro che gli negano la possibilità di esprimere e di soddisfare le proprie vere necessità.

Le parti del corpo collegate al chakra sacrale, 2° chakra, sono gli organi sessuali (vagina, utero ed ovaie nella donna; pene, testicoli e prostata nell’uomo), la regione addominale (intestino tenue, reni, vescica), la lingua.
I sistemi fisici associati sono il sistema riproduttivo, il sistema urinario, il sistema circolatorio.

Le ghiandole endocrine collegate al 2° chakra sono le ovaie e la prostata.

Le disfunzioni fisiche generate dallo squilibrio del chakra sacrale sono: malfunzionamento degli organi riproduttivi (impotenza, frigidità, sterilità) e affezioni dell’apparato sessuale (cistiti, vaginiti, infiammazioni che rendono impossibile o doloroso il rapporto sessuale), problemi al sistema urinario e di defecazione; complicazioni al sistema linfatico (ripulitura del sistema dei liquidi corporei); rigidità articolari; dipendenza da cibi che danno assuefazione tipo dolci, cioccolata, alcool etc.
 
L’acqua è l’elemento di purificazione per eccellenza, infatti, quando c’è uno squilibrio in svādhisṭḥāna, si prova spesso un senso di colpa o di vergogna.
 
Inizio lezione alle ore 19.15, posti limitati consiglio la prenotazione.
 
Costo della lezione 15€ a lezione o un mese di lezioni, ogni giovedì 55,00€
 
Cantina Le Cimate – Montefalco – Whatsapp 3281654025


Vi aspetto!

TANTRIC HAR – 1 SETTEMBRE

UNA LEZIONE DEDICATA AL MOVIMENTO AEROBICO AL RITMO DEL TANTRICO “HAR”

Un’esperienza unica, una lezione che risveglia tutto il corpo e che invoca la creatività infinita.

Il mantra Har, che è uno degli aspetti di Dio, la Creatività infinita, è un suono molto potente che riattiva il plesso solare e si abbina alla sua recitazione una spinta in dentro dell’ombelico verso la colonna vertebrale.

 

Venite a farne esperienza!

Vi aspetto,

Cantina Le Cimate – Montefalco – PG

Posti limitati – Prenotazione obbligatoria

Whatsapp 3281654025

 

YOGA KUNDALINI ON LINE ZOOM

Per chi non vive in Umbria e non può partecipare alle mie lezioni a Montefalco, il Mercoledì si pratica online.
Oramai è testato la pratica da casa è comoda e contiene tutte le esperienze tipiche di una lezione online.
 Iscrizioni aperte!
Whatsapp 3281654025
Le lezioni si svolgeranno su zoom con link di accesso.
Il costo è di 20€ la singola lezione e di 60,00€ per un mese di lezioni.
 I temi che tratteremo:

Abbondanza & Prosperità

Pace interiore & Resilienza

Paura vs Amore

Maschile e Femminile

e altri temi che il gruppo farà emergere…

“La mente è il vostro servitore, il corpo è il vostro veicolo e l’anima è la vostra residenza” YB

 

 

CLASSE DI YOGA E RITUALE LUNARE

Quando?
Il 26 Agosto 2022 ore 19:30 – 20.30

Rituale lunare

&

Lezione in presenza di Yoga Kundalini

presso

Cantina Vinicola Le Cimate   Montefalco

Costo 20,00€ singola lezione, è possibile acquistare 6 lezioni fino al 30 Settembre al costo di 99,00€
Cosa faremo?
Una classe di Laya Yoga* Kundalini veramente speciale; Praticheremo un kriya unico che dà il potere di eliminare i sovraccarichi di pensiero, permettendoti di stabilire resistenza e impegno. Puoi quindi resistere alle avversità e trasformarle. Puoi essere costante e incrollabile di fronte agli alti e bassi della vita. Puoi essere coerente nel tuo rapporto con Dio, con gli altri e con te stesso.

 

Yogi Bhajan prima di insegnare questo Kriya disse: “Non sarai come sei venuto. Il cambiamento sarà supremo e molto prezioso. Per favore, comprendi il Divino quando ti tocca, niente importa prima di esso.” Nella conferenza, Yogi Bhajan osserva che nel processo della personalità camminiamo tra la realtà e la non-realtà. A volte sorgono pensieri indesiderati e indesiderabili; E per non sovraccaricarsi di questi pensieri, li eliminiamo. L’intero disegno umano incorpora procedure sistematiche che utilizza la forza di negazione per eliminare il sovraccarico distruttivo. Ma cosa succede quando non elimini i pensieri? Yogi Bhajan disse che diventiamo depressi e la personalità diventa variabile e incoerente; La resistenza, la tolleranza e la capacità di base dell’impegno diventano indisponibili.

Disse: “Il tuo atteggiamento mutevole alla ricerca della tua personalità, la tua felicità e il tuo io sono così distruttivi… che i tuoi ambienti non riescono a tenere il passo.

E questo si chiama auto-disastro, che deve essere eliminato.”

 

Cosa desideri lasciare andare?

E’ importante ricominciare perché dobbiamo rilasciare le tensioni, migliorare la nostra flessibilità, nutrire la nostra anima e rinforzare il nostro sistema immunitario prima della nuova luna di sabato 27 Agosto, l’ultima nuova Luna della stagione estiva.

Dobbiamo prepararci alle nuove temperature ed essere in linea con l’energia del cosmo, partendo proprio ascoltando questo cambiamento lunare Luna in Vergine.

Apriremo la classe con un rituale di purificazione per lasciare andare ciò che non vogliamo più con noi, con rami di Lavanda e un Japa*, mantra GURU RAM DAS di guarigione per purificare il subconscio in onore di Yogi Bhajan e del suo compleanno cadente proprio il 26 di Agosto.
Lui che insegnava il grande rispetto per le donne lo lodiamo creando un nostro rituale che ci potenzi e ci purifichi.

La luna nuova è il momento perfetto per ricominciare, simboleggia il “fare tabula rasa”, l’intraprendere nuovi inizi e piantare nuovi semi di intenzione.

Durante questo periodo, l’intuizione è molto potente e la tua essenza spirituale diventa inseparabile dalla tua essenza terrena.

Questa luna nuova ci donerà chiarezza e ordine, in perfetta linea con il nuovo inizio di pratica che dobbiamo portarci nella nostra routine, ci darà la possibilità di dare le priorità e buttare il superfluo in noi ma anche nelle nostre case, pianificare il nuovo e fare appunto ordine.

Iniziamo Venerdì 26 Agosto dalle 19.30 alle 20.30 e potrai partecipare a questa e alle nuove classi di yoga e ai nostri” rituali di purificazione” per tutto il mese di Settembre, ogni Venerdì dalle 19.30 alle 20.30.

Il costo di ogni classe è di 20,00 € a persona, se vuoi partecipare a tutte le 6 lezioni avrai uno sconto e pagherai 99,00€.

Prenotazione consigliata, posti limitati
Prenotazioni Whatsapp cell.+ 39 328 16 54 025

Vi aspetto!

* Japa: ripetizione di sillabe sacre

 

*Laya Yoga:

Laya yoga è lo yoga del dissolvimento. In altre parole, la pratica unisce interiormente e riporta a uno stato di contatto pieno con l’essenza che ci abita. Questo attraverso il suono e la meditazione (dhyana). Attraverso questo yoga si sincronizza l’essenza, la si regola sulla frequenza del proprio respiro. Esso Si collega direttamente alle pratiche del canto vedico e della recitazione di mantra. Il Laya yoga utilizza la corrente sonora universale Naadam e la risveglia nei chakra per trasformare la consapevolezza.

Rilassando la mente si ottengono benefici che coinvolgono tutti gli apparati, specie il sistema nervoso. L’igiene dei pensieri è contemplata da questo yoga che connette direttamente alla fonte di energia universale. Nel Kundalini Yoga si usa il Laya Yoga come pratica e come Kriya.

 

LEZIONI DI YOGA KUNDALINI 2022

 

 CLASSI DI YOGA KUNDALINI 

Quando?

 tutti i Giovedì dalle 19.15 alle 20.15

lezione in presenza

presso

la Cantina Le Cimate  – Montefalco

Ogni Giovedì una particolare classe per riconnetterti con la tua parte saggia e centrata !

Gli esercizi, le meditazioni, la potenza che si crea nel gruppo è cosi forte che sentirete miglioramenti nel vostro umore, fisico e stabilità mentale già dopo la prima lezione.

Non si deve essere allenati fisicamente per forza ma si deve avere una saggia volontà a migliorarsi, ad ascoltarsi, e a voler credere in se stessi.

Il costo di ogni classe è di 15,00 € a persona, se vuoi partecipare tutti i mesi pagherai il mensile di Euro 55,00€ al mese

Prenotazione consigliata, posti limitati

Prenotazioni Whatsapp cell.+ 39 328 16 54 025

Ti aspetto!

 ore 19,15 – Montefalco – Non mancare!

 

 

 

Classi di Yoga in Gravidanza

LO YOGA DELLA CONSAPEVOLEZZA

Quando?

tutti i Giovedì h 18:15

lezione in presenza

Cantina Vinicola Le Cimate  – Montefalco

La connessione che si sviluppa con il bambino è una magia che porterete con voi per tutta la vita!
Perchè praticare Yoga in gravidanza?

 

Lo Yoga prenatale sostiene la donna in tutte le fasi della gravidanza, sia a livello fisico che a livello emozionale e può essere di grande aiuto nella preparazione al parto,

La sua particolarità più interessante è che è facile da imparare, risultando adatto sia a praticanti esperte sia a principianti. I corsi di Yoga pre-parto consentono di praticare esercizi di ginnastica in gravidanza e rilassarsi, mantenendosi in forma e ottenendo ottimi risultati. Tra tecniche di respirazione ed esercizi mirati, sono numerosi i benefici dello Yoga in gravidanza:

  • aiuta ad affrontare tutte le emozioni che il periodo contiene;
  • aiuta a mantenersi in forma e a mantenere una corretta postura evitando mal di schiena;
  • aumenta la flessibilità, la forza e la resistenza muscolare, tutte utili durante il parto e il travaglio;
  • allena il pavimento pelvico, necessario per un parto naturale;
  • combatte lo stress, i dolori lombari, la costipazione, la nausea, il gonfiore alle gambe;
  • attiva la circolazione linfatica e sanguigna;
  • migliora l’equilibrio fisico e mentale;
  • favorisce la digestione e il riposo, oltre alla connessione con il bambino;
  • fortifica il sistema immunitario.
  prenotazione consigliata in whatsapp al tel. 328 1654025
Costo della lezione settimanale 15,00
Mensile 55,00€

 

Vi aspetto!

ore 18,15 – Montefalco – Non mancare!

 

LEGGI ALTRE INFORMAZIONI SUL MIO YOGA IN GRAVIDANZA

 

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INTUITIVA – Kundalini Yoga Special Class

A PATH TO RECLAIM YOUR SOVEREIGNTY

Quando?
Il 18 Luglio 2022 ore 18:30 – 20.30

lezione in presenza

Cantina Vinicola Le Cimate   Montefalco

Una lezione che ti aiuta ad ascoltare e riscoprire il tuo potere femminile, il grande potere della creazione.
Una lezione di Yoga Kundalini che scioglie e potenzia la tua saggezza ancestrale.
Il potere delle Donne è immenso, conoscerlo e sentirlo nel corpo è saperlo usare con saggezza e compassione in ogni aspetto della tua quotidianità.
Abbondanza, Intuizione, Saggezza, Luce: tu sei tutto questo, e riscoprirlo è necessario per l’ equilibrio e il benessere di chi sei.
Termineremo con una danza Shakti tra le vigne al tramonto per assorbire dal Sole, dalla Terra e dalle Vigne tutta la loro forza.
Conduce la classe un’ esperta insegnante di Yoga Kundalini che del potere femminile ne conosce le radici, Sant Subagh KK.
18 Luglio ore 18.30 – 20:30 presso il giardino e il vigneto della Cantina Le Cimate – Montefalco
Posti limitati,  prenotazione consigliata in whatsapp al tel. 328 1654025
Costo 15€
Vi aspettiamo!

L’insegnante

Sant Subagh KK è una Doula e un’insegnante di Kundalini Yoga, Yoga in Gravidanza, Naad Yoga e Gatka (arte marziale), operatrice professionista di Sat Nam Rasayan (antica arte di cura) con sede in Umbria.

Fondamento della sua pratica e del suo insegnamento è la piena fiducia nelle capacità dell’essere umano di poter avviare dei processi di auto-guarigione partendo dalla piena consapevolezza di Sé e del proprio essere Infiniti.
Nel 2021 da vita al progetto “Essential Nourishment” per la diffusione della tecnologia yogica con particolare attenzione alla potenza curativa, trasformativa e trasversale del suono, della Parole Sacre e della ripetizione mantrica.

Vi aspetiamo!

Lunedì 18 Luglio 2022 ore 18,30 – Montefalco – Non mancare!

 

 

Siamo Uno, ma che vuol dire?

Un solo modo di vedere la vita? No, molto di più!

Cosa significa essere Uno e perché molti insegnanti yoga, insegnanti spirituali, life coach parlano di “Essere Uno” e di non essere mai divisi gli uni dagli altri, mai , anche quando non ce ne accorgiamo consciamente.

Energeticamente siamo tutti connessi: in quanto manifestazione fisica di energia, l’uomo è interconnesso con l’ambiente in cui vive e con tutti gli esseri che vivono l’ambiente, uomini, animali e piante. Ma capiamo meglio.

Se ti dicessi che tu sei solo un dito che si muove di un mondo più grande e che crede di essere autonomo e singolare ma che in realtà è parte di un tutto, che se si ascolta in profondità lo stato dell’essere, quando si è in pace con tutti e tutto non sentiresti nessuna differenza tra te e l’altro, simpatico, antipatico, verde, bianco o grigio. Sicuramente ci sono dita più alte, più magre, più allenate, di diversa mansione ma quel dito, che potresti essere tu, è alimentato da un’unica fonte, un unico cuore e da antiche radici forti che sono le stesse per tutti gli esseri umani e che non sono trascurabili per il benessere di noi stessi e degli altri.

Siamo tutti connessi dalla stessa madre, madre terra, madre divina, e allora se ti dicessi che “facendo del male” al tuo dito vicino fai male a te stesso ci puoi credere? Che odiare qualcuno è odiare una parte profonda di se stessi. Puoi comprenderlo?

Potresti non ascoltare una parte del tuo corpo che ti fa dolore?

Dobbiamo abituarci ad ascoltare, oltre il sentire quotidiano e captare la nostra natura per aiutarsi e non giudicarsi a vicenda perchè come potremmo giudicare una parte di noi, non ascoltarne un’altra e pensare di stare bene?

Nello yoga un vero Yogi lascia il luogo che vive meglio di come lo ha trovato. Questo tipo di attitudine è tipica di chi ha un rispetto speciale per l’energia di uno spazio, oltre che dei suoi abitanti. Ed è nella Bhagavad Gita che si definisce uno yogi come “colui che compie l’opera senza preoccuparsi dei frutti.”

Come posso ascoltare in profondità, aiutare tutte le parti di me se non alleno la mia capacità come essere compassionevole, presente a me stesso e agli altri?

Ecco alcune cose che puoi fare nel quotidiano per allenare la tua presenza, ascolto e compassione per l’altro e quindi come sopra detto; per te stesso.

  1. Sorridi e dai a te stesso e a chi ti frequenta uno stimolo ad essere felice dentro e fuori
  2. Bevi almeno 15 bicchieri d’acqua al giorno e fallo fare a chi ti è vicino
  3. Trova sempre uno spazio per te stesso/a. Fai una lista di cose da fare durante il giorno e falle!
  4. Trova sempre uno spazio da dedicare agli altri, a pieno, rimanendo presente
  5. Se ti viene in mente un’azione gentile, falla non esitare nel pensare a l’altro e a cosa ne pensa.
  6. Rispetta lo spazio che ti circonda
  7. Dire Grazie, la mattina, a chi ti aiuta e a chi ti fa comprendere come meglio agire
  8. Lascia la tecnologia per 10 minuti al giorno
  9. Mangia sano e in linea con le direttive più possibile vegetariane, prendendo proteine dagli alimenti vegani.
  10. Pratica Yoga, almeno una volta a settimana.
  11. Circondati di persone che innalzano il tuo lato luminoso e non la tua parte buia, ma che ti ricordino di osservare quella parte buia e fare luce, fastidioso o meno che sia.

Ti è stato utile questo articolo?

Pratica Yoga dove e quando vuoi:

Vuoi seguire un Percorso di Yoga da casa o da ovunque ti ti trovi? Scrivimi Ci colleghiamo tutte le settimane cin mamme come te  !

Whatsapp 328 1654025 oppure info@devitarankaur.it

Lo Yoga per la coppia dopo la nascita dei figli

Insieme a un bambino nascono anche una mamma e un papà

La nascita di un figlio porta un grande cambiamento della vita quotidiana e nella relazione di coppia. La coppia subisce un’evoluzione che la porta a riconoscersi nella nuova veste di coppia di genitori. Tuttavia il passaggio spesso provoca problemi tra i partner.

Capita di non riconoscere il proprio partner che fino a qualche mese prima ci sembrava la miglior scelta possibile, la nuova situazione può portare anche a questo. Una relazione forte e consapevole è spesso in grado di elaborare il cambiamento come occasione di miglioramento personale e di coppia, ma non succede sempre; il nuovo venuto o la nuova venuta possono innescare una dinamica di allontanamento tra genitori, a volte irreversibile.

Psicologia della coppia

La psicologia della coppia post genitorialità è estremamente complessa, ma insieme cerchiamo di capire come sia possibile aiutare e aiutarsi a rafforzare quell’amore, invece di rinchiuderlo in uno scrigno e riporlo in fondo al cuore. La rabbia sembrerà nascondersi, ma rimarrà viva e potrebbe riemergere all’improvviso.

  • Ascoltare l’altro, ma come?
  • Supportare l’altro, ma come?
  • Aspettarsi cosa dall’altro e quando?
  • Il bimbo è il nuovo oggetto d’amore, e chi diventa il partner?
  • La donna e la sua condizione particolare per aver dato alla luce una nuova vita
  • Come si sente la donna? Cosa vuole ricevere per essere aiutata
  • La donna e il suo potere di aiutare l’uomo a comprendere la nuova situazione
  • Quando l’uomo può entrare della relazione mamma-bimbo
  • La parte femminile dell’uomo e la parte maschile della donna, come incontrarsi
  • Cosa può fare l’uomo per sostenere la sua donna e il bambino
  • L’uomo necessario e la donna essenziale per la coppia e per il bimbo
  • Il bimbo che unisce e divide, come risolvere eventuali scontri
  • Stare insieme può diventare più un lavoro che un piacere, come vincere interiormente e non “lasciarsi” sopraffare
  • Da dove proviene la sensazione dei genitori di essere vittime delle nuove situazioni?
  • Mantenere alta la complicità della coppia, ma come?
  • Guardarsi negli occhi e raccontarsi le difficoltà interiori della nuova vita
  • La sessualità, come cambia, se cambia.
  • Il senso di responsabilità e il bisogno di leggerezza

Questi i principali argomenti che si affronteranno nelle sedute di Yoga per la coppia con il metodo “Devi Taran” e con le classi di Kundalini Yoga. Attraverso gli insegnamenti di Yogi Bhajan si scioglieranno i nodi che nei primi mesi e/o anni di vita dei bimbi, la coppia si trova ad affrontare.

Un supporto pratico che sostiene, incoraggia, chiarisce e porta sicurezza nella coppia in questo nuovo, straordinario percorso.

Cos’è il nome spirituale, Io “Devi Taran Kaur”

Il nome spirituale coincide con l’identità più profonda dell’essere umano, è un nome, è un suono (naad), un mantra che si può scegliere di usare nella vita quotidiana che non sostituisce il nome anagrafico, ma che a mio avviso lo completa.

Molte persone si sentono più rappresentate a livello profondo dal nome spirituale e hanno deciso di utilizzarlo nella vita quotidiana al posto del nome anagrafico.

Per me, il mio nome spirituale è la descrizione della mia missione in questo mondo.

Il nome spirituale non si sceglie, nel Kundalini Yoga è stato il maestro Yogi Bhajan a dare migliaia di nomi spirituali a chi ne faceva richiesta, lo ha fatto fino alla sua morte; dopo di lui questo compito è stato assunto da Nirinjan Kaur, che è stata istruita personalmente da Yogi Bhajan e che ancora oggi continua a conferire nomi spirituali on line.

Il nome si basa sulla data di nascita della persona e prevede l’utilizzo del suo particolare tipo di numerologia. A volte il Siri Guru Granth Sahib (sacre scritture Sikh) è usato come risorsa aggiuntiva. Prima della sua morte nel 2004, Yogi Bhajan ha dato la sua benedizione a Nirinjan, per continuare la sua opera di dare nomi a coloro che ne facciano richiesta.

“Il tuo nome spirituale è il tuo destino designato, la tua identità celeste. Questo è tutto ciò che è. Puoi o non puoi viverlo, ma è la tua forza guida. Ed è una preghiera. Quando qualcuno mi chiama “Yogiji”, ciò significa “colui che è unito con la grande anima”. Quando qualcuno mi chiama “Bhajan”, ciò significa “canto divino”. E se qualcuno mi chiama “Harbhajan Singh”, significa “il leone che canta il canto divino”. È una preghiera nella parola di altri uomini. Che cosa è una preghiera? È una chiamata. E tu rispondi alla chiamata. Tu sei sollevato. È un plus. È un modo di ricevere le benedizioni della gente”
(Yogi Bhajan)

DEVI TARAN KAUR – La mia esperienza

Ho chiesto il mio nome spirituale online a Luglio del 2018, mentre ero in dolce attesa di Greta, all’ottavo mese. Ero consapevole che interpretare il nome che mi veniva dato avrebbe descritto appieno cosa potevo fare per il mondo in questa vita.

Non ero confusa, conoscevo già questo aspetto di me, ma non riuscivo a trovare le parole adatte ad esprimerlo, così ho chiesto e in seguito a una piccola donazione è arrivato il mio nome spirituale con relativa spiegazione e tutto è stato meravigliosamente soddisfacente.

Questo è il testo della mail che mi ha assegnato il mio attuale nome spirituale:

il giorno lun 2 lug 2018 alle 18:58 Sat Gurprasad Kaur Khalsa ha scritto:
Nome spirituale per: Elisa Cesarini
Sat Nam, cara sorella divina,
La tua richiesta di un nome spirituale è stata accolta con gratitudine.
Hai avuto la fortuna di vivere come Devi Taran Kaur, la Principessa / Leonessa la cui coscienza angelica è come una zattera stabile che trasporta gli altri dall’oscurità alla luce divina di Dio.

Nome spirituale – il significato di Devi Taran Kaur

Devi è colui che è pieno di angelico o divino. Taran significa nuotatore o zattera o uno che porta gli altri attraverso. Tutte le donne ricevono il nome Kaur – la Principessa / Leonessa di Dio che cammina con grazia e forza per tutta la vita. Yogi Bhajan ha insegnato che ogni donna può raggiungere questo stato divino e ha incoraggiato tutti a manifestarlo.

Usando la profonda capacità del tuo nome, Devi Taran Kaur, rivela il tuo dono – che la tua coscienza angelica è come una zattera stabile che trasporta le persone dall’incoscienza a una consapevolezza radiosa. Sei un faro che guida gli altri alla sicurezza della propria anima. Come un angelo puro e illimitato, ricorda con ogni respiro di rimanere immerso nella sicurezza e nella vasta natura di questa benedizione. Coloro che ti circondano vengono trasportati e confortati attraverso l’oceano della vita nella purezza e luce del Divino. Lascia che il tuo nome serva da strumento per raggiungere il tuo destino più alto.

Il potere del tuo nome spirituale è che più lo parli e lo ascolti, più permea il tuo essere, aprendoti a sperimentare il suo nadh (corrente sonora interiore universale). Unisciti consapevolmente alla vibrazione del nadh per entrare in armonia con il tuo destino più alto.

Nel Nome del Cosmo che prevale in ogni CORPO e nel Santo Nam che detiene il mondo.
Molte benedizioni,
Nirinjan Kaur
Direttore di Spiritual Names

PS: Per aiuto su come pronunciare correttamente il tuo nuovo nome, visita la pagina “Nomi e pronunce” sul nostro sito web: https://www.3ho.org/spiritual-names/names-pruncetions/ Se il tuo nome non è sul elenco delle pronunce, cerca i componenti del tuo nome su di esso e ascolta il byte sonoro di ciascuna parte del tuo nome. In questo modo imparerai a pronunciare correttamente il tuo nome. Se non riesci a trovare i componenti del tuo nome e / o se questo metodo non funziona per te, contattaci per assistenza all’indirizzo spiritualnames@3ho.org

Incredibile aver ritrovato questo concetto nel mio nome spirituale!

L’immagine della “zattera” è da sempre stata molto confortante per me, sin da quando ero bambina. Nel mio immaginario di fanciulla con una zattera di legno robusto ci si poteva salvare anche nel più grande e misterioso dell’ignoto, anche nel mare, con essa si poteva navigare in avventura e in sicurezza. Può darsi che fui influenzata dal cartone animato che più mi piaceva, dove una famiglia che si ritrovò su un’isola sperduta, oltre a crearsi una casa, dei giochi, aveva una zattera come mezzo per muoversi e per sentirsi non in trappola. Per me quella zattera rappresentava salvezza e libertà.

In effetti la zattera rappresenta la sicurezza dove puoi salire ogni volta che vuoi, per essere trasportato dalla paura verso la gioia con semplicità e autonomia. Se dentro di te hai una zattera robusta e colorata, allora puoi andare nel tuo giardino interiore ogni volta lo desideri, puoi tornare alla gioia ogni volta cadi nel buio o in pensieri negativi. Se conosci la via dentro di te nulla può spaventarti, non avrai bisogno di nessuno per passare da momenti di paura, insicurezza, dubbio a pensieri e sensazioni certe, gioiose, rassicuranti.

Cos’è quindi la zattera?

A volte è una sensazione di forza, a volte può essere una meditazione, a volte un respiro a pieni polmone all’aria aperta, a volte può essere una preghiera, ma più spesso è tutto questo insieme.

La mia benedizione a tutti voi è quella di costruire sin da ora la vostra zattera interiore, per essere indipendenti emozionalmente senza il bisogno “necessario” di qualcuno per essere felici, centrati e consapevoli. È attraverso le relazioni (con gli amici, gli insegnanti, i partner, i figli, i colleghi) che possiamo conoscere la gioia, l’amore, il contrasto, la collera e tutti i sentimenti che conteniamo; attraverso le emozioni possiamo comprendere a fondo chi siamo e se nei momenti più difficili abbiamo con noi la nostra zattera, allora sì che saremo al sicuro e potremo vivere e sperimentare le relazioni nel modo più sano ed elevato.

Cosa puoi fare per costruire la tua zattera interiore?

Prenota una seduta on line con me e attraverso pratiche su misura per te puoi iniziare subito a fortificare chi sei.
Con amore,
Devi Taran Kaur